Tripoli ( Libia ) il 2 Luglio sera , a Raf Lanuf, vi è stata la breve cerimonia di “consegna” dei terminali petroliferi di Ras Lanuf e di Sidra al governo libico. I due importanti terminali sono tornati ora sotto la gestione dell’ente petrolifero nazionale libico. La consegna è stata effettuata dal gruppo dei “federalisti” della Cirenaica, in massima parte dell'etnia dei Tebu,  rappresentati dal loro portavoce, Ali Al-Hassi. Alla cerimonia ha partecipato sia il primo ministro Abdullah Al-Thinni che Ibrahim Jadhran, il responsabile della chiusura, protrattasi per ben undici mesi, dei due terminali. Fra qualche settimana, presumibilmente dopo la fine dell’attuale mese del Ramadan, i due terminali saranno di nuovo in grado di esportare circa 500.000 barili di petrolio al giorno. La riconsegna avviene dopo un periodo di negoziati con il nuovo governo ed è avvenuta per agevolare l’attività del nuovo Congresso non più dominato dalle forze islamiste. I due importanti terminali saranno comunque sotto la protezione e la sorveglianza delle “guardie delle strutture petrolifere” ( Petroleum Facility Guard ) – tutte generalmente appartenenti all'etnia dei Tebu –  comandate da Ali Al-Ahrash. Guardie che già proteggono le strutture dei terminali di Zueitina e di Harega ( Tobruk). L’attività di ripresa della capacità produttiva non è ancora terminata in quanto numerosi campi petroliferi non sono operativi, ma, salvo sorprese, per Settembre la produzione dovrebbero essere totalmente ripristinata. Giorgio Comerio www.giorgiocomerio.com