Napoli – Un'indagine interna per stabilire cosa sia realmente accaduto, cosa abbia provocato il blocco della circolazione e se la situazione sia stata gestita nel migliore dei modi.
Rete Ferroviaria Italiana ha già avviato un'inchiesta interna sul blocco della circolazione dei treni nella stazione di Napoli Centrale alle 5:30 di stamani. Lo rende noto la stessa Rfi con un comunicato.
I treni coinvolti dal blocco sono alcune decine. Secondo le informazioni diffuse da Rfi, dalle dalle 5:20 alle 7:30 i servizi regionali sono stati limitati nelle stazioni limitrofe al nodo di Napoli, che sono Cancello, Caserta e Aversa.
Alcuni treni a media e lunga percorrenza sono stati cancellati, altri sono stati deviati via Caserta. Pesantissimi i disagi per i pendolari e viaggiatori che hanno perso treni e coincidenze e sono arrivati in ritardo ad appuntamenti ed al lavoro.
Molte le lamentele per scarsa informazione e per la gestione dell'emergenza non proprio inappuntabile.
Centinaia e centinaia di persone hanno atteso per ore sulle banchine della stazione di Napoli senza poter partire e solo in mattinata la situazione tornerà alla normalità.
A scatenare il caos un allarme anti incendio che ha segnalato la presenza di fumo all'interno dei locali della sala controllo e facendo scattare il blocco totale delle operazioni di movimento.