Rabat (Marocco). Il vino ‘Hallal” ovvero senz’alcol, è stato presentato al SIAM di Meknes. E’ un vero clamoroso successo. Per realizzare il vino senza alcol, ovvero “Hallal” e non quindi più “Haram”, sono stati necessari importanti investimenti da parte di intraprendenti investitori. Il vino senza alcol nasce comunque da una fase di fermentazione iniziale, dopo di che l’alcol viene eliminato attraverso un processo di micro-filtrazione. Un procedimento simile è operativo ad Oviedo già dal 2010. Attualmente molti prodotti destinati ai paesi arabi sono “Hallal”. Non solo la birra, la carne ma anche prodotti per la cosmesi oppure prodotti per l’alimentazione dell’infanzia. Tutti realizzati senza alcol. Per il vino, ovviamente, sarà necessario valutare il nuovo sapore di questo “soft drink” e poi magari apprezzare il nuovo gusto, come d’altra parte avviene da anni per la birra “Hallal”. Da tempo il vino senza alcol prodotto ad Oviedo ha ottenuto lusinghieri successi di mercato in nazioni come l'Arabia Saudita, l'Iran e gli Emirati Arabi. Ci si aspetta quindi un successo di vendita per la nuova marca “made in Marocco”. Giorgio Comerio www.giorgiocomerio.com