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Calcio – Il Latina si inchina al Palermo

Latina – Il Latina si arrende alla capolista Palermo, ormai ad un passo dalla promozione in serie A. Dopo una prima parte equilibrata, i ragazzi di Breda si inchinano nella ripresa ma il ko, pur pesante nel punteggio, non ridimensiona le ambizioni dei pontini, che cedono il secondo posto all'Empoli e retrocedono sul gradino più basso del podio. Al Latina non basta il momentaneo 1-1 di Paolucci, che replica a Dybala. I rossonero schiacciano i pontini e passano con Pisano e triplicano nel finale con Lafferty.
In avvio, solito sistema di gioco per i nerazzurri pontini, a caccia del quinto successo di fila. Nel suo caro 3-5-2, Breda ripropone Brosco dal 1' al posto di Milani, titolare nelle ultime due gare, e sceglie Morrone come vice Crimi, ai box per infortunio. Ed è proprio dell'ex mediano del Parma il primo tiro verso la porta palermitana, al 5': destro ampiamente largo. Più pericolosa la conclusione di Jonathas dopo due minuti, ma l'esito è lo stesso e Sorrentino non corre rischi. Il Palermo, che fa la partita, tiene palla ma non graffia la collaudata difesa nerazzurra. E così il Latina si riaffaccia nella trequarti rosanero all'11', quando Paolucci, da sinistra, costringe Sorrentino all'uscita bassa per anticipare Morrone.
Il copione tattico del match è chiaro: nessuna delle due formazioni riesce a tenere stabilmente in mano il pallino del gioco e prenderne il controllo. Al 36' Vazquez mette i brividi al Latina: imbeccato da Belotti, scappato via a Ristovski sull'out mancino, l'argentino indirizza di piatto verso Iacobucci ma il suo destro è ribattuto da Viviani. Al 40' gol annullato al Palermo: su azione di calcio d'angolo Terzi spinge Esposito prima di insaccare, l'arbitro se ne accorge e non convalida.
Il Latina risponde al 44' con l'azione più pericolosa del primo tempo: break di Viviani al limite dell'area avversaria, palla a Jonathas che triangola con Paolucci prima di sparare alto di sinistra la palla del possibile 1-0. Dopo un tiraccio alle stelle di Lazaar dai 30 metri, al 46' si chiude la prima frazione sul risultato di 0-0.
La ripresa si apre con il cambio fra Milani ed Esposito, fuori per infortunio. Al 3' colpo di testa debole di Bruno, in uno dei rari inserimenti del mediano campano, Sorrentino blocca. Il clou, però, arriva al 6' con l'errore di Brosco che, spostato sul centro-sinistra, cicca la palla col destro favorendo incredibilmente Dybala che, tutto solo davanti a Iacobucci, lo castiga con un morbido tocco sotto di sinistro. I siciliani “vedono” la serie A e al 10' lo stesso Dybala potrebbe raddoppiare dopo un prezioso servizio di Vazquez su calcio piazzato, Iacobucci stavolta riesce a respingere. Sul capovolgimento di fronte Jonathas sceglie il tiro dalla lunga distanza, mira sbagliata.
Ma la reazione del Latina c'è e al 14' arriva il pareggio: calcio di punizione dalla trequarti, sponda aerea di Jonathas per Paolucci che di destro batte Sorrentino: 1-1 e Francioni in tripudio.
Il ritmo è alto e le lunghe fase di studio del primo tempo sono solo un ricordo. Passano due minuti e Belotti si divora il gol del nuovo vantaggio palermitano dopo una corta respinta di Iacobucci sul destro da fuori di Barreto.
Dopo qualche minuto di stanca, la gara si riaccende al 22' grazie al guizzo di Dybala, sempre lui, che anticipa di sinistro Brosco e poi in diagonale, di destro, manda la palla un metro fuori. Al 24' il numero 9 ospite lascia il posto ad Hernandez, che ci mette sessanta secondi a rendersi pericoloso: colpo di testa splendido dopo un cross di Lazaar e Iacobucci compie un miracolo respingendo con i pugni. Il gol è nell'aria, però, perché il Latina dietro balla già da qualche minuto. Corner di Barreto dalla sinistra e Pisano, di testa, anticipa Iacobucci in uscita. Il Latina è costretto ancora a rincorrere. E lo farà fino alla fine perché, nonostante gli sforzi, Sorrentino non correrà più rischi. Il match si chiude invece con il punto esclamativo posto da Lafferty, entrato in campo poco prima per Belotti. Diagonale di destro e palla in fondo al sacco al 48'. Per il Latina è la fine del match,  non del sogno promozione. 

 
LATINA-PALERMO 1-3
Latina (3-5-2): Iacobucci; Brosco, Cottafava, Esposito (1'st Milani); Ristovski, Morrone, Viviani (10'st Jefferson), Bruno, Alhassan; Paolucci (25'st Gerbo), Jonathas. A disp.: Tozzo, Bruscagin, Cisotti, Ricciardi, Ghezzal, Figliomeni. All. Breda
Palermo (3-5-2): Sorrentino; Vitiello, Terzi, Andelkovic; Pisano, Bolzoni, Barreto, Vazquez (40'st Milanovic), Lazaar; Dybala (23'st Hernandez), Belotti (15'st Lafferty). A disp.: Ujkani, Di Gennaro, Verre, N'Goyi, Daprelà, Stevanovic. All. Iachini
Arbitro: Pairetto di Nichelino. Assistenti: Avellano-Colella. IV° Uomo: Chiffi
Marcatori: 7'st Dybala, 13'st Paolucci, 27'st Pisano, 46'st Lafferty
Note – Ammoniti: Barreto, Milani, Alhassan; Angoli: 1-5; Recupero: 1'pt, 3'st 

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