ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Padoan: “Nessuna manovra correttiva nel 2014”

Roma – Dopo il bonus di 80 euro in busta paga per i redditi fino a 1.500 euro, il governo è impegnato su più fronti, tra cui il rifinanziamento per un miliardo della Cig, le missioni internazionali e la possibile estensione del bonus agli incapienti. Le risorse da individuare sono ingenti ma il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, esclude una manovra correttiva. In un colloquio con il Sole 24 Ore, il ministro spiega: “I capitoli sono tanti e troveremo le soluzioni per reperire le risorse necessarie. Se mi chiede se sono preoccupato, le dico che ci sono preoccupazioni tutti i giorni ma in questo momento escludo una manovra correttiva”. Quanto alle coperture per rendere strutturale il bonus dal 2015 Padoan aggiunge che “per il 2015 non le abbiamo scritte come coperture di una manovra con forza di legge. Sull’evasione siamo stati molto prudenti, inserendo come copertura solo il recupero già contabilizzato. Cioè 300 milioni per il 2014. Quella dei 3 miliardi per l’anno successivo è solo una stima, che però tiene conto dell’attuazione della delega fiscale che può portare ottimi risultati. In quanto ai tagli di spesa sono convinto che abbiamo il tempo per far decollare la spending review, anche in considerazione dei miglioramenti che ci saranno sul fronte della crescita”. Sul contributo che le banche forniranno in questa fase con un aumento dell’imposizione fiscale, Padoan sottolinea: “Siamo consapevoli che le banche forniranno un contributo importante, ma siamo anche convinti che non per questo faranno mancare il credito in questa fase delicata”.

Facebook