Roma – Angelino Alfano è pronto a chiudere i centri storici alle manifestazioni dopo gli scontri di sabato scorso tra manifestanti e polizia a Roma. “Siamo pronti a considerare la chiusura dei centri storici alle manifestazioni che possono trasformarsi in saccheggi. Dobbiamo proteggere le città, il turismo e i cittadini”. Ha detto il ministro dell'Interno durante una conferenza stampa di Ncd.
Alfano si schiera poi dalla parte degli agenti: “Difendiamo la polizia. È inaccettabile che il centro di Roma sia sottoposto a saccheggi da chi sfascia vetrine e lancia sassi”. Per Alfano gli agenti che hanno sbagliato pagheranno, ma “sono insopportabili gli attacchi alla polizia da parte dei giornali che mostrano solo le foto contro i poliziotti”. “La polizia è un corpo sano – ha continuato -se c'è uno che sbaglia se ne occuperanno gli organi competenti ma è inaccettabile il saccheggio del centro storico di Roma, evitato grazie alla polizia già in passato”.
A chi proporne un codice di identificazione per i poliziotti Alfano risponde: “Sono contrario al codice di identificazione per le forze dell'ordine”. “Se questi sono i manifestanti – ha detto mostrando ai giornalisti i manifestanti mentre lanciano oggetti contro la polizia – io l'identificativo lo metterei a loro”.
red