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Profugo ucciso da un'auto nel Lodigiano, finti parenti gli rubano soldi

San Zenone al Lambro (Milano) – Un grave incidente si è verificato a Sordio, nel Lodigiano, sulla strada provinciale 159 dove lunedì pomeriggio un profugo, Akter Hossan Akter, 28enne del Bangladesh, è stato investito da un'auto guidata da un milanese che al momento dei fatti era ubriaco, ma a rendere ancora più grave l'accaduto c'è quello che si è verificato nei momenti successivi all'episodio. 
L'incidente, infatti, è avvenuto lungo la salita del cavalcavia ferroviario e per l’investito, che camminava a piedi con un amico rimasto quasi illeso, purtroppo non c’è stato nulla da fare. A segnalare la morte del ragazzo ai parenti dela vittima è stata così la polizia di San Zenone al Lambro, piccolo centro del Milanese, che è riuscito a rintracciare il numero e a fornirlo al Ministero degli Esteri, ma poco dopo alcuni conoscenti del profugo hanno addirittura finto di essere suoi parenti per riuscire a impossessarsi dei soldi che lui aveva con sè. Gli agenti, però, si sono comportati in modo diligente e sono riusciti a smascherarli mettendo in evidenza come in una vicenda simile ci sia sempre chi pensi ad approfittarsi del dolore delle persone e di un ragazzo sfortunato che era venuto nel nostor Paese sperando di migliorare la propria esistenza, ma andando incontr troppo presto alla morte. 
All'investitorie, un cinquantenne, che aveva un tasso alcolemico di tre volte superiore alla norma e che aveva anche consumato due tipi diversi di droga, è stata invece ritirata la patente e risponderà di omicidio colposo e guida sotto l’effetto di alcol e droga, ma rimanendo a piede libero perchè secondo la Procura on può inquinare le prove né reiterare il reato o fuggire. La salma del ragazzo, invece,  si trova ancora all’obitorio di Vizzolo Predabissi e quando la famiglia delegherà un incaricato italiano che faccia da tramite tra i due Stati per ciò che riguarda gli aspetti burocratici, sarà possibile rimpatriarla per i funerali, ma non sarà effettuata l'autopsia visto che i fatti risultano essere chiari.

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