Roma – “Ho comprato un iPad a un mercatino, ritengo che sia tuo. Sono disposto a restituirlo, ma rivorrei i soldi spesi, 150 euro”. Questa la proposta di un frate domenicano ad una studentessa napoletana. Un ricatto che la ragazza non ha gradito, chiamando i carabinieri che hanno arrestato il religioso.

Padre Andrea, un frate domenicano, vicario della basilica di Santa Maria Sopra Minerva a Roma, si è giustificato spiegando che aveva comprato l'iPad in un mercatino e rivoleva solo indietro i soldi, ma ora su di lui pende l'accusa di estorsione.

Secondo quanto riporta Il Messaggero:”l’alloggio di padre Andrea, presso la Casa dei frati domenicani, accanto alla Basilica, è stato messo sotto sequestro su ordine della procura di Roma”. Dai controlli sarebbero stati scoperti “centinaia di oggetti di telefonia e informatica di dubbia provenienza”. Il giudice Tiziana Gualtieri ha convalidato l'arresto in flagranza e ha respinto la misura cautelare ai domiciliari chiesta dal pm.