Trapani – Un minuto di lavoro a settimana, è la situazione incredibile in cui si trova Manuel Bongiorno, veterinario di Castelvetrano e vicepresidente dell'ordine di Trapani. Il medico infatti ha una convenzione con l'Asp di Trapani che prevede l'assurdo orario di lavoro di un minuto a settimana. “Una volta a settimana vado nella sede dell'Asp e devo passare il badge – spiega Bongiorno – Entro, aspetto che passi un minuto, e poi ripasso il badge. Va avanti cosi' da mesi. A giugno e luglio sono dovuto andare a Trapani, penso che mi spetti anche un rimborso benzina”.

Ma come si è potuto arrivare a un tipo di contrattualizzazione simile? “È successo – spiega Paolo Ingrassia, presidente nazionale del sindacato veterinari italiani – che in base a un decreto assessoriale di stabilizzazione è stata convertita la prestazione erogata in precedenza in debito orario. La somma guadagnata nell’anno preso a riferimento equivale ad un minuto di debito orario”. Bongiorno ha chiesto di smettere con questa forma di contrattualizzazione per lavorare davvero: “Io voglio dare il mio contributo all'azienda e non voglio essere mortificato” ha detto. Il suo non è l'unico caso: altri veterinari hanno un monte ore che non permette di svolgere l'attivita' professionale: Cinzia Dunand, Piergiorgio Molinari, Salvatore Brigano' e Daniele Marino. Tra loro c'e' chi ha un contratto di pochi minuti a settimana, fino ad un'ora.