Roma – L'artrosi potrebbe essere scatenata da un'eccessiva presenza di zinco nelle cartilagini deteriorate. A sostenerlo una ricerca del Gwangju Institute of Science and Technology della Corea del Sud.
I ricercatori avrebbero identificato due proteine che, nelle persone sane, regolano l'equilibrio della presenza di zinco nelle cartilagini ed il cui malfunzionamento causa, appunto, un eccesso del minerale e scatenerebbe la malattia.
Le due proteine si chiamano ZIP8 e MTF1 e sono dedicate al trasporto dello zinco e alla distruzione dei materiali extra cartilaginei.
Quando l'equilibrio tra questi due elementi si rompe il corpo reagisce con un accumulo di zinco che potrebbe essere la causa scatenante dell'artrosi.
Ora i medici stanno cercando il modo per ripristinare questo equilibrio con farmaci che possano combattere la malattia sin dai primi sintomi o che riportino alla normalità chi ne soffre da tempo.