ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

TUNISIA: FALSO POSTO DI BLOCCO

Tunisi ( Tunisia) La notte scorsa, sabato 15 Febbraio, un nuovo atto terroristico ha fatto oltre quattro morti e diversi feriti, alcuni dei quali sono in gravi condizioni . L’agguato è avvenuto nella zona archelogica, ricca di vestigia romane, di Bulla Regia, nel governatorato di Jendouba, nella parte nord della Tunisia, verso il porto di Tabarka e l’Algeria. Al falso posto di blocco i terroristi indossavano divise della Guardia Nazionale. Il gruppo pare fosse composto da quattro persone, gruppo che ha poi sparato ad un veicolo della Guardia Nazionale e ad un'altra auto sul quale viaggiava una guardia carceraria in servizio, un civile ed un tenente della protezione civile. Questo atto terroristico è assolutamente nuovo e ricorda quelli attuati dagli estremisti religiosi in Algeria ed, ancor prima, da tempo, in Libano. Oggi, domenica 15 Febbraio, in mattinata, il Ministero dell'Interno ha comunicato che dopo aver appreso della messa in opera di un falso posto di blocco, messa in opera da parte di alcuni individui sconosciuti, una pattuglia della Guardia Nazionale era stata inviata sul posto. All'arrivo sul luogo del falso posto di blocco l' unità della Guardia Nazionale è stata oggetto di diversi colpi d’arma da fuoco sparati per uccidere gli agenti. Gli ufficiali morti sono Abdelhamid Al Ghazouani e Fejri Boussaidi; oltre ai due militari sono stati uccisi Issam Mechergui , ufficiale dei servizi penitenziari ed un passeggero, Mohamed Ellokti. Pare che poi vi siano altri feriti mentre non si hanno notizie precise sull’identità e sulla sorte dei terroristi. In realtà l'ora notturna dell'operazione e la metodologia della tattatica esecutiva danno l'impressione di una “trappola” appositamente organizzata per colpire le forze di sicurezza tunisine, forze di sicurezza probabilmente attirate, artatamente, in una imboscata. Giorgio Comerio www.giorgiocomerio.com

 

Facebook