Milano – Ricorre oggi il quarantaquattresimo anniversario dalla strage di Piazza Fontana in cui a Milano a causa di un attentato terroristico vennero uccise diciassette persone e ferite altre ottantotto, un evento che il capoluogo lombardo non ha mai dimenticato ed è per questo che anche quest'anno si terranno le commemorazioni di rito. Anche i collettivi studenteschi hanno voluto dare il loro omaggio e si sono così radunati dalle 9.30 in largo Cairoli per percorrere in corteo il centro di Milano, ma già dal volantino che avevano diffuso nelle ultime ore si capisce chiaramente il motivo della loro mobilitazione: “Chi semina tensione raccoglie sollevazione – Dal 1969 al 2013 non c’è futuro senza memoria”. Sul profilo Facebook dei colletivi si spiega infatti che “il 12 dicembre si scende in piazza anche per dire chiaro ai fascisti di oggi che gli studenti di tutta Italia non cadranno nelle loro azioni per instaurare una guerra fra poveri”. 
Previsto invece dalle 17.30 un altro corteo da piazza della Scala, dove è previsto il ritrovo dei gonfaloni e delle bandiere delle associazioni partigiane. Quindi il corteo si muoverà percorrendo via Santa Margherita, via Mengoni, piazza Duomo, via dell’Arcivescovado e confluirà in piazza Fontana nei pressi dell’ingresso dell’ex Banca Nazionale dell’Agricoltura (ora Monte dei Paschi di Siena) per la deposizione delle corone. Alle 18 sono previsti gli interventi di Carlo Arnoldi, presidente Associazione vittime di piazza Fontana; Iacopo Lanza del Coordinamento rete degli studenti; Graziano Gorla, segretario della Camera del lavoro e Carlo Smuraglia, presidente nazionale dell’Anpi. È prevista la presenza del sindaco Giuliano Pisapia, del presidente della Provincia Guido Podestà, e del presidente della Regione Roberto Maroni.