Tripoli (Libia) – Con l’accordo di collaborazione fra il Ministro della Giustizia USA e quello libico si é aperta la strada “diplomatica” per l’F.B.I. per operare in Libia. In modo molto genericamente descritto e diplomaticamente impeccabile, in pratica viene data la possibilità agli agenti dell’ FBI di “collaborare” con gli investigatori Libici sia in fase di istruttoria, interrogando testimoni o presunti colpevoli, sia in fase di acquisizione delle prove con la possbilità di acquisire documenti per lo svolgimento delle indagini. Bisognerà poi vedere se la collaborazione é “ su richiesta” da parte Libica oppure se le richieste che perverranno alle autorità Libiche da parte dell’ FBI saranno da « tenersi in conto » senza perdite di tempo. E normalmente l’ FBI non ama perdere tempo. Quello che segue è il testo della Dichiarazione di intenti tra il Dipartimento di Giustizia americano e il ministero libico della Giustizia , firmato a Tripoli il Lunedi 2 Dicembre 2013 e trasmesso dall’Ambasciata USA e con qualche piccola messa a punto in lingua italiana. “Considerando che la cooperazione in materia di applicazione della legge tra gli Stati Uniti d'America e la Libia è fondamentale per gli obiettivi comuni di lotta contro il terrorismo e la criminalità transnazionale , nonché l'eliminazione della corruzione e comprendendosi che la cooperazione internazionale delle forze dell'ordine è sempre più essenziale in un'epoca di globalizzazione, e rilevando che il terrorismo , la criminalità transnazionale , e la corruzione sono elementi destabilizzanti che inibiscono lo sviluppo e minacciano le prospettive di una transizione pacifica verso la democrazia, coerentemente con gli obblighi di entrambi gli Stati Uniti e la Libia sotto la Convenzione sulla prevenzione e la repressione dei reati contro la persona , e contro le persone protette dalle convenzioni internazionali, compresi gli agenti diplomatici , la Convenzione internazionale per la repressione degli attentati terroristici , Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione , la Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità Crimine organizzato , la Convenzione delle Nazioni Unite contro il traffico illegale di stupefacenti e di sostanze psicotrope , e altri accordi rilevanti di cui sono entrambi parte, e due dipartimenti hanno stabilito quanto segue. Il Dipartimento di Giustizia americano e il ministero libico della Giustizia , desiderando facilitare la cooperazione efficace dai due paesi in materia di applicazione di legge in materia di terrorismo , criminalità transnazionale , e la corruzione , dichiarano la loro intenzione di cooperare, anche come segue :
1 . Le forze dell'ordine di entrambi i Paesi intendono collaborare in modo informale per condividere documenti e informazioni investigative relative alle indagini intraprese da entrambi i lati ;
2 . Le forze dell'ordine dei due paesi intendono condividere tempestivamente altre informazioni pertinenti , quali informazioni sulle minacce , e documenti su una base informale ;
3 . Le forze dell'ordine dei due paesi intendono facilitare gli interrogatori di testimoni e di sospetti ;
4 . Le autorità centrali dei due Paesi intendono agire per richieste di assistenza giudiziaria reciproca per la produzione di documenti bancari , documenti aziendali , e altre prove ;
5 . Il Federal Bureau of Investigation , quando le circostanze lo permettono, è in grado di offrire la sua assistenza tecnica e quella dei suoi specialisti forensi e del proprio laboratorio forense per assistere le autorità libiche nelle indagini di criminalità ;
6 . Il Federal Bureau of Investigation , quando le circostanze lo permettono, si propone di esplorare le opportunità di offrire il diritto di formazione dell'ordine legate ad assistere le autorità libiche nelle indagini di criminalità
7 . Gli esperti legali provenienti da entrambi i paesi intendono incontrarsi per discutere i modi per migliorare l'assistenza giudiziaria reciproca in materia di terrorismo , criminalità transnazionale , e la corruzione . Giorgio Comerio www.giorgiocomerio.com