Gossip – Non sono pochi i maligni, o forse i troppo sinceri, che hanno commentato come, obiettivamente, le bambole-clone che riproducono Lady Gaga a grandezza naturale, presentate ieri dalla stessa artista durante un evento organizzato in Giappone, siano meglio dell'originale.
Le 'Gagadolls' come sono state battezzate dalla stessa Gaga, sono state realizzate da industrie e compagnie del design giapponese in team con l'etichetta discografica della cantante. Ma i prototipi non sono in vendita, anche se una di loro, una bambola, tuttavia, andrà all'asta e i proventi verrano devoluti in beneficienza alle vittime del terremoto e dello tsunami del 2011.
Vestite ed acconciate come miss Germanotta, le Gagadolls possono anche parlare e cantare alcuni brani di 'Art Pop', e Lady Gaga, presente alla conferenza stampa, si è detta “onorata” di avere dei cloni, dichiarando: “Mi assomigliano così tanto!”
Eppure, per quanto riguarda la mera perfezione fisica e bellezza dei lineamenti, in realtà, le assomigliano ben poco.
La popstar statunitense infatti, non è certo un esempio di corpo tonico e armonioso, come il suo viso non presenta indubbiamente lineamenti perfetti. A differenza della vera miss Germanotta invece, le 'Gagadolls' non presentano difetti o imperfezioni fisiche ed estetiche, nella loro immobile perfezione.
Eppure, a risultare affascinante e sexy in Lady Gaga, è proprio la sua bellezza non convenzionale, non stereotipata, a piacere tanto sono le sue imperfezioni e i suoi difettucci, che la rendono molto più umana, vicina e simile alla maggior parte dei suoi fans, che anche per questo la adorano.
Le Gagadolls quindi, nonostante abbiano le sembianze della cantante americana, non ne hanno l'anima, non sono riuscite a catturarne la vera essenza. E seppur più belle dell'originale nell'aspetto, in realtà, alla fine, sono più brutte.