Il Codacons non ha dubbi: mantenere un'automobile oggi ci costa in media oltre 4.000 € l'anno, e visto che il ministero delle Infrastrutture e trasporti “ha scoperto” che le spese per la manutenzione e l'uso di un auto sono più che raddoppiate negli ultimi 20 anni, “sarebbe bene che cercasse anche delle soluzioni, visto che la responsabilità di questi aumenti dipende in primo luogo dal Governo che in questi anni ha aumentato ripetutamente le accise sui carburanti, l'Iva, ha indicizzato, invece degli stipendi e delle pensioni, le tariffe autostradali ed, infine, in nome del federalismo, ha consentito l'innalzamento delle tasse sull'rc auto per finanziare le Province”. E' quanto sostiene il Codacons, a proposito dei dati del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Nell'auspicare che gli automobilisti aderiscano allo sciopero della spesa del 19 settembre 2012, l'associazione sostiene che “per una famiglia media italiana mantenere un'autovettura costa ormai, dopo gli ultimi rialzi della benzina, 4.010 € all'anno, una vera e propria stangata”. Il Codacons invita gli “automobilisti italiani ad aderire allo sciopero della spesa indetto per il 19 settembre, considerato che per una famiglia media italiana mantenere un'autovettura costa ormai, dopo gli ultimi rialzi della benzina, 4.010 € all'anno, una vera e propria stangata”. Secondo i calcoli dell'associazione di consumatori, infatti, una famiglia media italiana spende in un anno: 1728 € di carburante, 715 per l'Rc auto, 491 € per le riparazioni, tra meccanici e carrozzieri, 222 € tra pedaggi e posteggi, 265 € per il bollo auto, 235 per le multe.
Seguono 143 euro per il gommista, 126 € per l'affitto del garage, visto che non si calcola il costo dell'acquisto di un garage, essendo un investimento, e 85 tra lavaggio e revisione auto. Una sberla complessiva pari a 4.010 € all'anno”.
Ecco perchè stanno tornando di moda le biciclette.