Taranto – Da una ricerca scientifica presentata a Oxford emerge che nelle urine degli abitanti di Taranto sono presenti tracce di piombo. I dati dello studio si confermano in linea con le perizie effettuate su disposizione del tribunale tarantino, nell’ambito dell’inchiesta sull’Ilva. La ricerca è stata resa nota dall’associazione Peacelink: il presidente, Alessandro Marescotti, ha spiegato come la presenza di piombo sia neurotossica e cancerogena e ha fornito i risultati del biomonitoraggio sui metalli pesanti nell’urina degli abitanti di Taranto”.

La ricerca ha coinvolto 141 persone (67 uomini, 74 donne) e il valore medio del piombo urinario riscontrato è stato di 10,8 microgrammi/litro. Un valore considerato “normale” sarebbe tra gli 0,5 e i 3,5 microgrammi per litro.