Scadevano oggi i termini dei 50 giorni di carcerazione in custodia cautelare per Paolo Gabriele, aiutante di camera di papa Benedetto XVI, arrestato in seguito alla diffusione dei documenti riservati appartenenti al pontefice. In seguito ad attento esame della situazione, tali termini di custodia sono stati prorogati, questo è quanto annunciato ufficialmente dalla Sala Stampoa del Vaticano, diretta da padre Federico Lombardi.
Confermata anche la notizia secondo la quale non è stata avanzata nessuina rogatoria in Italia. La Commissione Pontificia presieduta dal cardinale Julian Herranz ha fatto sapere che il termine delle indagini e degli accertamenti potrebbe giungere entro il fine settimana, quindi sarà in seguito resa pubblica una dichiarazione conclusiva.
Intanto, pare che Benedetto XVI si stia dedicando alla stesura del terzo libro, che si occupa dell'analisi dei Vangeli dell'infanzia di Cristo.
Diversi sono gli argomenti sulla scrivania di Benedetto XVI, fra i quali la “Esortazione apostolica post-sinodale sul Medio Oriente” e i “Discorsi” per il prossimo viaggio in Liban, dal 14 al 16 settembre.