Continuano ad emergere particolari scioccanti sulla già di per sè allucinante vicenda di Maria Anastasi, uccisa e bruciata a Trapani a 39 anni, al 9° mese di gravidanza

Il corpo della povera Maria era stato ritrovato ieri, semi carbonizzato, nelle campagne di Trapani, e per il terribile delitto la Procura di Trapani ha disposto il fermo, con l'accusa di omicidio, del marito della donna, Salvatore Savelli, suo coetaneo.

Ma oggi è emerso come lo stesso Salvatore avesse un'amante che, addirittura, era andata da qualche tempo ad abitare con la coppia e due dei loro tre figli.

Salvatore avrebbe raccontato di essere andato a fare un giro in auto con la moglie, in serata, e di essere sceso dalla macchina allontanandosi pochi minuti per fare pipì, senza più ritrovarla all'interno dell'abitacolo al suo ritorno.

Ma ora, dall'interrogatorio ai 3 figli della coppia emergerebbe uno scenario ancora più sconvolgente rispetto a quello ipotizzato in un primo momento dagli inquirenti. I ragazzi hanno infatti clamorosamente smentito la versione del padre: i genitori si sarebbero allontanati insieme all'amante dell'uomo, e tutti e tre si sarebbero allontanati in macchina insieme.

La povera Maria quindi, potrebbe essere stata uccisa, e poi bruciata, non da uno, ma da due paia di braccia, probabilmente appartenenti a due amanti. Diabolici.