Ancora tensione nel corso della notte, per le zone già colpite dai terremoti dei giorni scorsi in Emilia. Secondo i dati dell'Istituto Italiano di Geofisica e Vulcanologia, sono state più di trenta dalla mezzanotte, delle quali la maggiore perceiptya è stata misurata in 2.9 gradi Richter alle 00.42 con epicentro fra i Comuni di Medolla, Mirandola, Cavezzo, San Felice Panaro e Camposanto, in provincia di Modena.
Si aprono intanto le polemiche sulle concessioni delle certificazioni per la riapertura dei capannoni industriali: il sindaco di Medolla, Filippo Molinari, tuona contro le concessioni “fai-da-te” firmate da tecnici di fiducia chiamati dai responsabili degli impianti, per non indugiare nella burocrazia dei procedimenti dela Protezione Civile. Risponde la responsabile dell'Urbanistica di Finale Emilia, Mila Neri: “Procedure consentite dalla legge”.