Cosenza – Il 29enne sub disperso da sabato nelle grotte dell'Isola di Dino, in Calabria, è stato ritrovato morto dagli spelosub dei Vigili del fuoco in fondo a una grotta.
Il corpo dell'uomo – Valerio Nunziata, ingegnere di origini campane ma residente a Scalea (Cosenza) – era in fondo ad una grotta lunga 120 metri, ad una profondità di 16 metri sotto il livello del mare.
Il 29enne si era immerso insieme a un amico, che però a un certo punto l'ha perso di vista.