Il Parlamento Europeo ha approvato, oggi, le nuove tariffe per tutti gli operatori mobili, che entreranno in vigore dal 1° Luglio, con lo scopo di proteggere i consumatori dai prezzi eccessivi applicati per l’uso dei proprio telefonini, tablet e PC quando si trovano all’estero.
Inoltre dal 1° luglio di quest’anno, scaricare un megabyte di dati non costerà più di 70 centesimi di euro, più IVA. Questo limite sarà abbassato a 40 centesimi di euro, più IVA, entro il 1° luglio 2014. Al momento, il costo è di circa 3 euro per megabyte.
E' un ribasso considerevole delle tariffe, scelta dal parlamento Europeo, che cerca di risanare l’anomalia italiana di avere i prezzi del traffico voce e dati più alti di tutta Europa. Attualmente, infatti, il costo delle chiamate effettuate all’estero è di 35 centesimi al minuto, mentre per quelle ricevute il prezzo è di 11 centesimi.
I tetti massimi di spesa fissati per le chiamate, i messaggi di testo e la navigazione in roaming consentiranno di contenere i costi, spesso eccessivi, che i consumatori si trovano a pagare al rientro dell'operatore. Ma il vero obiettivo è chiaramente quello di creare un mercato competitivo sul roaming, cercando di portare le tariffe cellulari ai livelli di quelle nazionali.
s.b.