New Delhi – E' stato rinviato al 26 luglio dalla Corte Suprema il ricorso italiano relativo alla legittimità costituzionale dell'arresto dei due marò accusati di aver ucciso due pescatori indiani.
Durante la seduta è stato sottolineato che il governo di Nuova Delhi non ha obiezioni riguardo all'eventuale trasferimento dal carcere a un'altra struttura; è stato poi dichiarato che i due marò “hanno diritto di chiedere la libertà provvisoria dietro cauzione”.