Torino – Il Comitato promotore del Referendum sulla caccia in Piemonte annuncia che se la consultazione salterà davvero, ci saranno ricorsi e manifestazioni. Ma il Comitato Referendario fa sapere anche che intende controllare se le dichiarazioni del governatore Roberto Cota sull'uso dei soldi del referendum saranno confermate, ovvero se i 22 milioni risparmiati “andranno al welfare e ai malati di Alzheimer”.
Nei giorni scorsi il Referendum era già stato considerato annullato, ma il Comitato sostiene che al momento non è ancora detta l'ultima parola: “Sono ancora necessari infatti alcuni passaggi formali perché la consultazione venga affossata”.