Giulio Andreotti, 93 anni, senatore a vita, da ieri ricoverato al Poloclinoco Gemelli per crisi respiratoria, pare essere ancora in condizioni serie ma non è in pericolo di vita, anzi, stando all'ultimo bollettino medico, in ripresa.
Con il suo proveerbiale senso dell'umorismo ha anche scherzato sul fatto che lo abbiano sistemato nella camera numero 17 e che il sito internet Wikipedia, nell'ansia di aggiornamento costante dei dati, lo avesse già dato per morto con la data del decesso al 3 maggio 2012 a fianco a quella della nascita, 14 gennaio 1919. Il senatore è pienamente cosciente tuttavia la prognosi rimane riservata. E' assistito da tre dei quattro figli mentre il quarto è attualmente negli Stati Uniti.
Da questa mattina fuori dal Policlinico, si sta verificando un vero e proprio addesio mediatico, mentre la polizia presidia tutte le entrate e in zona si è addirittura congestionato il traffico. Numerosi anche i curiosi che cercano di raggiungere il pronto soccorso. L'accesso al Dipartimento emergenza e accettazione è interdetto.