Aumenta il già tragico bilancio della sciagura aerea avvenuta in Siberia, fra le città di Tyumen e Surgut, dove un turboelica di fabricazione franco-italiana, un ATR-72 della compagnia russa Utair, si è schiantato dopo il decollo, ad una quarantina di chilometri dell'aeroporto di partenza.
Da una prima comunicazione dell'agenzia Interfax, che parlava di 29 morti, le vittime sono aumentate ora a 32, con 11 feriti in gravi condizioni all'ospedale di Tyumen, su un totale di 43 persone a bordo, fra passeggeri e membri dell'equpaggio. Fra di essi non ci sarebbero stranieri.
Le cause della sciagura non sono ancora state chiarite, ed è in corso un'inchiesta ufficiale, ma si suppone un guasto tecnico.