L’uomo è stato colpito ripetutamente con calci e pugni da due uomini armati e a volto coperto

Due uomini a volto coperto e armati di pistola hanno teso un agguato nella notte ad un guardiano – 34enne – di un cantiere edile, riempendolo di botte e minacciandolo. Un’intimidazione violenta in piena regola chi si sospetta possa essere legata ad un debito non pagato o ancora a un “pizzo” non versato. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della compagnia di Pontecorvo. Secondo quanto riferito dalla vittima, gli aggressori erano due e hanno assalito l’uomo all’interno del furgone utilizzato per sorveglianza del cantiere aperto nella Valle dei Santi. Il mezzo era  parcheggiato in una piazzola di sosta. Erano le 2 di notte. L’auto di grossa cilindrata con a bordo i malviventi, come raccontato il 34enne ai carabinieri, è arrivata a gran velocità a fari spenti e si è affiancata al furgone. I due uomini hanno così prelevato il guardiano dall’abitacolo e dopo averlo colpito con alcuni pugni più volte e minacciato con una pistola, gli hanno urlato, con accento campano: «Di’ al tuo boss che deve pagare». Pochi minuti dopo i due si sono dileguati. La vittima ha poi chiamato le forze dell’ordine e sporto denuncia. I carabinieri che stanno indagando stanno seguendo numerose piste, la più gettonata è legata alla criminalità organizzata e alle pratiche estorsive. Del resto, la Valle dei Santi non è nuova ad episodi simili. Si pensi ai numerosi ricatti subiti dagli imprenditori e commercianti della zona.