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Val Di Susa- smantellata rete di spacciatori

Sgominata la banda che forniva la valle e permetteva pagamenti dilazionati.

I carabinieri della compagnia di Susa si occupavano dell’indagine da più di un anno.

Nelle ultime ore la maxi-operazione, grazie anche all’ausilio del comando provinciale di Torino, del Nucleo Carabinieri Cinofili di Volpiano (Torino) e del Nucleo Elicotteristi di Volpiano, ha portato all’arresto di 12 persone (sei marocchini e sei italiani) e a 21 perquisizioni.

Attraverso intercettazioni telefoniche, analisi dei tabulati telefonici e il monitoraggio di alcuni consumatori di eroina, sono state scovate diverse piazze di spaccio presenti a Torino e in diversi comuni della valle di Susa come Bussoleno, Susa, Oulx, Cesana Torinese e Bardonecchia.

Prima di oggi erano già state arrestate in flagranza di reato quattro persone, permettendo il recupero di 100 grammi di eroina e un chilo di hashish, oltre a varie dosi di metadone.

Durante l’operazione è stata scoperta e sequestrata, a Condove nell’abitazione di un brasiliano, anche una serra di marijuana nascosta in appartamento; inoltre sono stati sequestrati tre chili di droga tra marijuana, hashish ed eroina.

Parte della droga era nascosta in un tombino nel locale cantina.

Si è partiti da un piccolo spacciatore di eroina nella zona di Bardonecchia grazie al quale si è riusciti a ricostruire la rete dei clienti e si è arrivati a trovare le diverse piazze di spaccio.

Venivano vendute anche siringhe.

Per quanto riguarda i pagamenti, gli spacciatori erano soliti accettare dilazioni e sorte di “mutui fai-da-te”, oppure consegna di pegni (documenti, tablet, chiavi dell’auto).

I clienti, tra cui una coppia con un figlio di due anni, erano spesso persone seguite dai servizi tossicodipendenze (Sert) della zona. In diversi casi erano soliti rivendere il metadone che veniva loro consegnato dalle strutture sanitarie.

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