L’ex sindaco di Riace costretto ad abbandonare la città

Il Tribunale della Libertà ha emesso questa sera la sentenza; Domenico Lucano può lasciare gli arresti domiciliari ma dovrà abbandonare (per un tempo ancora indefinito) Riace e quindi tutta la sua gente.

Stamani, dopo l’udienza, l’ex Sindaco aveva affermato che: “Riace rappresenta un’idea che va contro la civiltà della barbarie. Anche senza contributi pubblici andiamo avanti lo stesso, da soli, perché negli anni abbiamo costruito dei supporti all’integrazione che oggi fanno la differenza”. 

“Voglio trasmettere questo messaggio al Governo: vogliamo uscire dallo Sprar. Lo voglio io come volontà politica. Non voglio avere a che fare con chi non ha fiducia e con questo Governo che spesso non rispetta i diritti umani”.

Domenico ha espresso infatti la sua volontà di continuare a mantenere in atto il suo progetto in ambito di accoglienza e integrazione, anche al di fuori del suo paese.

I migranti di Riace, nel frattempo, dovranno decidere se rimanere senza finanziamenti pubblici, o se accettare lo spostamento in un altro Sprar.