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Udine – Caso dei finti vaccini

Si è concluso oggi l’incidente probatorio dai Carabinieri del Nas nell’ambito delle indagini aperte dalla Procura di Udine

I Carabinieri del Nas hanno concluso oggi l’incidente probatorio per l’analisi dei campioni di sangue prelevati. Le analisi confermano che molti dei bambini vaccinati da Emanuela Petrillo sono privi di copertura.

Le analisi sono state condotte dai periti nominati dal gip Mariarosa Persico. I periti in particolare sono il medico legale Carlo Moreschi, docente dell’Università di Udine, e Giancarlo Icardi, direttore dell’unità di igiene dell’Ospedale San Martino di Genova. Essi infatti, avrebbero confermato un’elevata scopertura vaccinale nel campione di bambini vaccinati dall’assistente sanitaria trevigiana. Infatti quest’ultima è sospettata di aver finto le vaccinazioni. Prima nel distretto sanitario di Codroipo (Udine) e poi all’Asl 2 di Treviso.

Emanuela Petrillo, assistente sanitaria accusata dall’Asl2 di non aver effettuato i vaccini su decine di bambini a Treviso è accusata da due nuovi capi d’imputazione ben più pesanti: falso e peculato.

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