L’uomo, un 29enne di origine tunisina, si era barricato nel suo appartamento. A chiamare i soccorsi è stata la madre
Seduto su una sedia accanto alle due bombole contenenti gpl, da 10 e 16 kg, con un accendino nella tasca destra dei pantaloni. Lo hanno trovato così gli agenti di Polizia del reparto volanti e del commissariato Romanina che con l’aiuto dei vigili del fuoco sono riusciti ad entrare nell’appartamento dove un 29enne di origine tunisina si era barricato. A dare l’allarme era stata la madre che, non sapendo più come tenere a bada il figlio con problemi di alcol, ha chiesto l’intervento della polizia.
Le pattuglie sono subito arrivate sul posto, gli agenti hanno provato ad entrare in casa. Il tunisino però non li ha fatti entrare, anzi ha iniziato a gridare di allontanarsi, altrimenti avrebbe innescato il gas aperto dalle due bombole, in uso nella cucina.
Evacuato il palazzo
Al fine di preservare l’incolumità delle persone presenti nello stabile, gli agenti hanno fatto allontanare i condomini. Alla fine i poliziotti, grazie ai vigili del fuoco che hanno rilevato una presenza di gas ben al di sopra dei parametri di sicurezza, sono riusciti ad entrare nell’appartamento. L’uomo era seduto con accanto le due bombole e l’accendino in tasca. Bloccato a fatica, tanto che due dei poliziotti hanno dovuto far ricorso a cure mediche, il 29enne dopo gli accertamenti sanitari è stato arrestato.