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Trump’s Taxes: il ritorno dei lavori USA

Il piano di tasse repubblicano (approvato a dicembre del 2017) e i suoi tagli storici alle tasse commerciali sta portando ad un significativo incremento nel business confidence, visto dagli investimenti di grandi attori economici come Walmart e la FCA. Il mercato del toro sta tirando alle sue frontiere centinaia di migliaia di posti di lavoro, con aumenti percepiti anche nei salari medi. Doug McMillon, CEO di Walmart, la catena multinazionale di supermercati e il più grande datore di lavoro statunitense ha dichiarato “la riforma sulle tasse ci dà l’opportunità di essere più competitivi sul piano globale ed accelerare i nostri piani per gli Stati Uniti”. Inoltre, McMillon ha annunciato una serie di incrementi nei salari, che, grazie agli sgravi fiscali, potranno essere implementati già da febbraio.

Analogamente, Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha reso noto di voler rinvestire più di 1 miliardo di dollari negli stabilimenti del Michigan, creando all’incirca 2.500 nuovi posti di lavoro, insieme ad un bonus di $2.000 a circa 60.000 lavoratori. È evidente che lo sgravio fiscale sta portando una spinta positiva all’economia USA, incentivando le imprese a restare negli Stati Uniti, portando a casa investimenti, posti di lavoro e maggior ricchezza per il lavoratore.

A cura di Fabio van Loon

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