L’infermiere del Meyer che somministrò troppa morfina ad un bambino dovrà scontare due mesi di carcere per lesioni.

Non solo, l’uomo dovrà anche versare alla famiglia 5 mila euro, come risarcimento. L’infermiere, nel 2015, aveva somministrato ad un bambino di 12 anni una quantità di morfina 10 volte superiore a quanto necessario.

Il pm Massimo Bonfiglio aveva chiesto per l’infermiere 2 mesi e 15 giorni, la difesa, a carico dell’avvocato Filippo Cei, aveva chiesto l’assoluzione.

Secondo quanto riscostruito dalle indagini, il bambino er ain ospadale perché era stato ferito in un incidente stradale. Per questo motivo, l’infermiere avrebbe dovuto somministragli la morfina.

Attenzione alle quantità però. Al bambino venne somminstrata una dose di 0,5 milligrammi per chilo di morfina invece che di 0.05. In altre parole, 10 volte di più.

La madre in tribunale ha dichiarato che: “Ho visto gli occhi di mio figlio che diventavano neri, le pupille all’infuori. Se non fossi stata lì e mi fossi messa a gridare, mio figlio ora sarebbe morto.”

Adesso per fortuna il bambino sta bene.