ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Trieste ricorda Giulia Buttazzoni uccisa 3 anni fa da un’auto pirata

Moltissimi i progetti benefici finanziati dall’associazione “Il Sogno di Giulia”, nata dopo la scomparsa della giovane studentessa

TRIESTE – Tre anni fa, il 2 dicembre 2016, la 15enne Giulia Buttazzoni, studentessa dell’Istituto “Deledda Fabiani”, venne uccisa mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, in via de Marchesetti, in direzione della fermata del bus che l’avrebbe accompagnata a scuola.

Per ricordarla, oggi alle 17, è stata celebrata una Messa nella chiesa Madonna del mare di piazzale Rosmini.

«Il desiderio di Giulia – ricordano i familiari – era fare il medico. Un desiderio che aveva manifestato fin da piccola. Frequentando le superiori ha avuto l’opportunità di fare degli scambi culturali. Questa esperienza le permise di vedere il mondo con occhi nuovi, pieni di curiosità e capì che era un’opportunità unica di arricchimento per conoscere usanze e modi di vivere diversi».

L’associazione di volontariato

E per questo motivo che è nata l’associazione di volontariato “Il Sogno di Giulia”, un progetto che vuole offrire l’opportunità ai ragazzi di arricchirsi attraverso la conoscenza di luoghi nuovi, persone e culture diverse e di scambiare con gli altri i propri valori e condividere i propri sogni.  Grazie alla generosità dei concittadini e alle varie edizioni dello spettacolo benefico “Il Sogno di Giulia” è stato possibile donare all’Istituto Comprensivo Iqbal Masiq un pianoforte per far sì che il coro potesse continuare a diffondere, attraverso la musica, i sentimenti di vicinanza con altre culture. Alla scuola Deledda Fabiani sono stati forniti degli zainetti con il logo de “Il Sogno di Giulia” affinché gli studenti potessero portarla idealmente con loro nei viaggi di scambio culturale in giro per il mondo. Le donazioni hanno consentito di aiutare anche gli Scout della Parrocchia di Santa Caterina da Siena, fornendo loro il trasporto per i campi estivi nel 2018 e nel 2019 e per fornire un aiuto anche economico ai ragazzi che partecipano a questi viaggi di scambio è stata istituita con l’Istituto Tecnico Statale Deledda Fabiani una borsa di studio di 5.000 euro per l’anno scolastico 2018/2019. L’Istituto ha deciso di intitolare l’aula di microbiologia a Giulia. Appena i lavori saranno completati e l’aula arredata, sarà messa a disposizione la strumentazione tecnica necessaria per permettere agli studenti di essere preparati per affrontare il percorso di studi nel mondo della sanità che hanno scelto di intraprendere. “Il Sogno di Giulia,” insomma, continua

Facebook