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Tre arresti per droga a Maestre

Tre pusher sono stati fermati con ingenti dosi di droga alla stazione di Mestre.

L’operazione, che ha portato al sequestro di diverse dosi di droga, è stata portata avanti durante il weekend di Pasqua da i carabinieri della stazione di Mestre in collaborazione con l’unità cinofila di Venezia e una pattuglia di Lagunari.

Gli snodi principali erano la stazione ferroviaria e il parco Bissuola. Nella prima operazione è stato arrestato R.O., un ragazzo nigeriano di 20 anni con precedenti per spaccio. Quando ha visto gli uomini in divisa, ha provato a disfarsi della droga. Ma non ci è riuscito.

Tutta la merce è stata prontamente recuperata: 120 grammi di marijuana in un sacchetto e 33 grammi nascosti addosso. Adesso R.O. si trova in carcere.

Sabato sera c’è stata la seconda operazione. Nel sottopasso della stazione di Mestre, i carabinieri hanno arrestato B. S. e A. Z., rispettivamente originari della Guinea Bissau e del Burkina Faso. B. S. aveva 50 ovuli di coacaina, per un peso totale di 570 grammi.

Non solo, aveva anche 50 grammi di sostanze da taglio. A. Z. invece, aveva due cellulari. Dalle indagini condotte dai carabinieri, è emerso che la droga proviene dalla Lombardia. I due uomini infatti avevano con loro i biglietti della tratta Milano-Venezia.

I carabinieri sospettano che il ruolo dei due spacciatori fosse portare droga sulle piazze del quartiere Piave, dato l’avvicinarsi di Pasqua. Si tratta infatti di un periodo in cui aumentasensibilmente l’uso di droga.

Anche B. S e A. Z. sono stati rinchiusi nel carcere di Venezia.

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