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Torino – Scuola, occupati i licei Gobetti, Gioberti ed Einstein

Torino – La protesta degli studenti torinesi non si è limitata alla manifestazione di ieri, ma è proseguita quest'oggi con l'occupazione di tre scuole del capoluogo piemontese. Si tratta dei licei Gobetti, Gioberti ed Einstein. 
Gli studenti in questo modo dicono di voler esprimere tutto il loro dissenso nei confronti delle politiche governative e imprenditoriali. In un documento scritto dagli studenti del Gobetti, si legge: “Pensiamo che la soluzione alla crisi non siano i tagli lineari, non sia la libertà di licenziamento, non sia la privatizzazione dei servizi e dei beni comuni. Abbiamo visto come questi provvedimenti dipendano per la maggior parte non dal nostro statico (ex) Governo ma dalla Banca Centrale Europea che, facendo ciò, si impone su ogni organo democratico del Paese, mentre la classe politica pensa a difendere i propri interessi e le grandi lobby economiche“.
I giovani chiedono inoltre lo stanziamento immediato di fondi per l'edilizia scolastica, l'interruzione del sostegno economico alle scuole paritarie e provvedimenti per combattere disoccupazione e precarietà, oltre alla rinuncia a opere considerate futili come la Tav e alle missioni militari. 

Dopo il Gobetti è stato il turno dei licei Gioberti e Einstein, dove secondo quanto riferito dalla Questura di Torino gli studenti hanno occupato aule che normalmente non vengono utilizzate per le lezioni. L'occupazione – che quindi non ha interrotto il normale svolgimento delle lezioni – andrà avanti anche nelle ore notturne.

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