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Torino: linea dura con gli automobilisti

Il sindacato della polizia municipale ha deciso di adottare una linea dura con gli automobilisti indisciplianti.

«Non vogliamo fare i gabellieri del Comune» è stata lla dichiarazione del sindacato della polizia municipale in merito all’uso della linea dura verso gli automobilisti. Le sanzioni per qualsiasi effrazione, dal codice della strada alle soste, verranno raddoppiate nel 2018.

«Sino all’anno scorso, nel Piano esecutivo di gestione erano segnati i numeri dei servizi da svolgere, che variano da reparto a reparto», ha spiegato Piero Primucci, segretario regionale del sindacato DiCaap-Sulpl. «Quest’anno invece, sono stati indicati obiettivi numerici in termini di numero di sanzioni e di verbali. Le sanzioni, sia per il codice della strada, sia per le soste, dovranno essere il doppio rispetto al 2017».

«Siamo stufi di essere additati come i “gabellieri” dei Comuni», ha dichiarato Primucci. «Se si vogliono aumentare gli incassi, non si deve chiedere agli agenti di fare più verbali, ma, semmai, di essere più presenti».

«In questo modo  si costringe i comandanti delle sezioni ad impiegare la maggioranza degli uomini su attività sanzionatorie, tralasciando il resto». Ha anche aggiunto: «Noi ci occupiamo di tantissime cose,  molto più importanti degli atti sanzionatori».

Il comandante della polizia municipale, per quanto riguarda la linea dura, ha risposto: «Non ho assolutamente richiesto di raddoppiare le sanzioni rispetto al 2017».

«Quelli di cui si parla sono gli obiettivi posti ai comandanti di reparto nel Peg, lo strumento di gestione e valutazione dei miei collaboratori. In nessuno degli obiettivi che ho dato si parla di multe. Per ogni profilo ci sono 18 indici di performance, ovvero 18 parametri di valutazione. Uno di questi ha a che fare con le sanzioni, per capire se i comandanti sono in grado di incrementare il numero di multe in risposta ai reclami dei cittadini».

 

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