E’ finita nel sangue la fuga d’amore di una ragazza di 17 anni di origine romena. Un ragazzo di 23 anni, anche lui romeno, è stato arrestato per tentato omicidio: il giovane avrebbe accoltellato due connazionali che volevano riportare la minorenne a casa. La giovane, infatti, era fuggita per poter stare con il suo nuovo fidanzato. L’episodio risale alla sera del 23 settembre, quando i carabinieri intervengono per una lite in via Martorelli. Quando i militari arrivano sul posto trovano due ragazzi romeni: erano sanguinanti a terra ed erano stati accoltellati. Dagli accertamenti è poi emerso che poco prima le due vittime avevano partecipato alla ricerca di una giovane donna fuggita di casa.

La rissa in via Martorelli

A chiedere il loro aiuto erano stati Gabriela, la sorella maggiore della fuggitiva, e il suo fidanzato, Ionut. Gabriela ha quindi raccontato ai carabinieri della fuga d’amore della sorellina, Mihaela, e di aver saputo che avrebbe trascorso la notte a casa di un’amica. Da qui la decisione di intervenire per riportarla a casa. Stando al racconto della giovane, in via Martorelli, lei e gli amici hanno incontrato il fidanzato di Mihaela in compagnia di un amico. «Volevo sapere dove fosse mia sorella – ha detto Gabriela -. Così mi sono avvicinata per chiedere spiegazioni e farmi dire dove si trovasse Mihaela». Ne è nata una discussione che ben presto è degenerata in rissa. Dalle testimonianze e dai video di sorveglianza i carabinieri hanno ricostruito la dinamica dell’aggressione. A estrarre il coltello e a colpire i due romeni sarebbe stato Dragos Andrei Panainte, residente ad Alba. Si tratta del giovane che era in compagnia del fidanzato della fuggitiva. Il 23enne è ora finito in manette per tentato omicidio.