Sotto controllo l’attività venatoria ed i boschi distrutti dal fuoco

Prosegue incessantemente l’attività di controllo dell’attività venatoria, e la vigilanza sui boschi distrutti dal fuoco da parte dei Carabinieri Forestali di Terracina. I militari, dopo la stagione estiva 2017 che ha visto il territorio boschivo di Terracina flagellato da numerosi incendi, non abbassano la guardia nel garantire il rispetto delle leggi per i vincoli che derivano dal verificarsi di tali eventi. Nei giorni scorsi, nell’ambito di attività di vigilanza su tali aree, sono stati svolti controlli alle squadre che effettuano la caccia in braccata al cinghiale. Dai controlli é stato accertato che venivano disattese le più elementari norme che disciplinano e regolano la materia. In un solo controllo sono state elevate oltre 25 sanzioni amministrative, per un importo complessivo di 2.800 euro.

I controlli sono proseguiti nelle aree prospicienti le zone distrutte dal fuoco, e anche in questo caso sono state elevate altre 4 sanzioni amministrative. Si é registrato anche il sequestro di un fucile, di selvaggina e richiamo elettronico. Un cacciatore del luogo, A.G., è stato deferito all’ Autorità Giudiziaria per violazione alle norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio (Legge 157 del 1992). L’attività di vigilanza continuerà costantemente per verificare il rispetto della normativa di settore nelle diverse aree percorse dal fuoco.