36 morti sospette: si tratta di sepsi, il super batterio.

L’assessore al Diritto alla salute e al Sociale Stefania Saccardi, al margine di una conferenza stampa a Palazzo Strozzi Sacrati, ha parlato del problema del proliferarsi del batterio, proveniente da New Delhi, che non si può debellare con gli antibiotici.

“Oggi esce il dato settimanale dell’Agenzia regionale di sanità ed è salito a 90 il numero di persone che hanno contratto l’infezione. Sappiamo che i decessi sono all’incirca nella misura del 40%”. In altre parole, si tratta di 36 casi di sepsi.

L’assessore è andato avanti spiegando che: “Stiamo aumentando i controlli e i numeri probabilmente sono frutto di un aumento dell’attenzione e delle verifiche che stiamo facendo dentro i nostri sistemi ospedalieri”. Saccardi ha poi detto che “lo screening è stato esteso anche a reparti a minore intensità assistenziale come sono le medicine interne oltre che ai reparti tradizionali, ad alta intensità assistenziale, come le terapie intensive e i reparti oncologici”.