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Strategie di Borsa: il punto sui mercati a febbraio

In linea generale, stando a quanto riportato dagli esperti, tutte le principali Borse stanno ancora vivendo una fase d’incertezza. La ragione principale è, naturalmente, la rapida diffusione del coronavirus che non può non avere impatti sulle principali potenze economiche del mondo.

In generale, si è notato un aumento della volatilità giornaliera: per molti traders, questo potrebbe rivelarsi un vantaggio se operano esclusivamente per chiudere le proprie posizioni in giornata. Nel mese di febbraio, si sta dando parecchia importanza all’analisi dei titoli bancari, anch’essi contraddistinti da una notevole volatilità giornaliera.

Dunque, è bene avere una panoramica più ampia della situazione che stanno vivendo i principali mercati finanziari, così che ogni trader possa aver ben chiare quali sono le migliori

strategie per investire in Borsa.

Titoli italiani: come procedono in Borsa?

Per gli investitori interessati ai titoli appartenenti a Piazza Affari, è bene sapere che l’indice principale dei mercati azionari italiani, il FTSE MIB, sta vivendo una fase altalenante durante il mese di febbraio 2020. 173 titoli hanno registrato delle perfomances positive, mentre ben 212 titoli hanno riportato chiusure in negativo.

Analizzando nel dettaglio le società dalla capitalizzazione più elevata comprese nell’index, spicca il gruppo Telecom Italia. Pare che ci sia l’intenzione di affiancare al gruppo, anche una società Open Fiber, in modo che queste attività oscillerebbero, in termini di mercati, tra i 7 e 7,5 miliardi di euro.

Per ciò che riguarda il settore bancario, il colosso UniCredit ha riportato dei ribassi poco rilevanti per gli investitori, in quanto la domanda non è scemata e, ben 500 azionisti istituzionali continuano a riporre fiducia nel titolo.

Note positive provengono, invece, da UBI Banca, riuscendo, nel mese di febbraio, a registra una crescita pari a +1,86%.

Investitori interessati a qualsiasi tipologia di titolo, non possono non considerare il club sportivo della Juventus. Uno dei trend dal maggior successo del settore, ha ottenuto un rialzo nella giornata del 13 febbraio pari al 1,39%.

Grazie alla sponsorizzazione col gruppo Allianz, la visibilità del trend è notevolmente aumentata, in modo da far posizione il club torinese tra i più appetibili in questo periodo un po’ incerto di mercato.

Consigli per investire in Borsa

Dopo aver analizzato alcuni dei titoli italiani più promettenti di questo periodo, è bene che i traders conoscano le strategie da poter applicare per trarne dei vantaggi personali.

Prima di tutto, la maggior parte della community online opta per una diversificazione del proprio wallet. In termini semplici, si consiglia sempre di puntare su titoli operanti in settori diversi, in modo da poter ridurre i margini di rischio e incrementare le entrate.

Un altro consiglio essenziale per vivere un’esperienza di trading positiva, riguarda lo studio dei mercati. Un buon trader, capace di operare in modo autonomo, ha bisogno di focalizzarsi non solo sul titolo, ma anche sull’andamento del settore in cui opera e quali sono i margini di crescita futuri.

Per far tutto ciò, i traders optano per soluzioni di investimento che consentano un rapido accesso ai mercati e che non prevedano costi per le operazioni da effettuare.

Strategie di Borsa: perché affidarsi ai CFD

Molti traders riportano opinioni negative riguardo la propria attività di trading, anche se avevano puntato su titoli concretamente promettenti.

Per evitare spiacevoli sorprese, ormai la maggior parte degli investitori, si affida a strumenti finanziari derivati come i CFD (Contracts For Difference).

Con la piattaforma giusta e legalmente autorizzata ad operare, si avrà la certezza di accedere ai mercati finanziari e di negoziare sui titoli selezionati in maniera sicura, rapida ed efficiente.

I CFD consentono semplicemente di ottenere ricavi dalle oscillazioni dei prezzi su titoli come Juventus Club o Telecom Italia, senza dover diventare azionista della società a tutti gli effetti.

Dunque, rispetto a diversi anni fa, adesso i traders non devono semplicemente sperare in un rialzo del titolo: mediante la previsione di mercato corretta, si registrano risultati positivi anche se il mercato subisce un ribasso.

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