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Siccità: Zannier, situazione critica cittadini segnalino secche gravi

Regione invita a chiamare Protezione civile o Ente Tutela pesca

Udine, 22 mar – I fenomeni di secca grave che stamattina hanno
causato una moria di pesci nell’alveo dell’Isonzo sono una delle
conseguenze più tragiche della perdurante siccità. Per questo
l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali,
ittiche e montagna Stefano Zannier rivolge un appello ai
cittadini affinchè segnalino alla Regione le situazioni di grave
mancanza idrica, con segnali di moria di pesci, nei corsi d’acqua
del Friuli Venezia Giulia.

Le segnalazioni possono essere fatte al numero verde della
Protezione civile regionale 800 500 300 oppure scrivendo una mail
all’Ente Tutela patrimonio ittico all’indirizzo
etpi@regione.fvg.it

“La situazione legata alla carenza idrica ha raggiunto livelli di
gravità importante – ha ribadito stamattina Zannier -, l’altro
giorno abbiamo dovuto decretare lo stato di estrema pericolosità
rispetto al rischio di incendi boschivi. Ad oggi continuiamo a
registrare un calo delle portate con asciutte improvvise in tutto
il reticolo idrografico regionale. Facciamo fatica ad arrivare in
tempo per salvare la fauna ittica quindi il mio richiamo è alla
massima collaborazione di tutti i cittadini affinchè possano
darci modo di ricevere in tempo le segnalazioni di eventuali
asciutte. Solo così possiamo far intervenire i mezzi in maniera
tempestiva. D’altro canto non abbiamo alcuno strumento per
invertire il fenomeno siccitoso, perché fino a che non
arriveranno delle precipitazioni capaci di ricondurre le portate
a un livello accettabile, questo sarà un periodo decisamente
critico. Le previsioni danno per la fine del mese qualche evento
piovoso in alcune zone della regione, ma non sappiamo ancora la
possibile entità del fenomeno.

Zannier ha inoltre comunicato che il comitato ittico ha deciso
ieri di posticipare di una settimana l’apertura della stagione di
pesca nella zona B con possibilità di posticiparla ulteriormente
qualora le precipitazioni non arrivino, mentre fortunatamente non
sono iniziate le immissioni di pesci, decisione questa dovuta
proprio alla situazione di prolungata carenza idrica.
ARC/SSA/pph-

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