Prima il tentativo di sfuggire al carcere mentendo sulla sua identità, poi il malore e la corsa in ospedale, da dove, una volta dimesso, è stato trasferito direttamente in cella.
Protagonista della vicenda un 63enne di origini napoletane, sorpreso fuori casa dai carabinieri di Sestri Levante durante un controllo. L’uomo, scarcerato a gennaio 2020 dalla casa circondariale di Bolzano, avrebbe dovuto scontare il resto della pena agli arresti domiciliari, ma una volta uscito dal carcere aveva fatto perdere le sue tracce, e le procure di Bolzano e Grosseto avevano emesso a suo carico due ordinanze di revoca dei domiciliari.
I militari di Sestri Levante lo hanno fermato durante un controllo, e alla richiesta dei documenti l’uomo ha inizialmente mentito fornendo un nome falso. Scoperto, si è sentito male ed è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Lavagna, da dove è stato dimesso con un giorno di prognosi. Da lì è stato quindi trasferiti nel carcere di Chiavari.“