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Serie A, la Fiorentina dice addio all’Europa League: il Milan trionfa 5 a 1

Per il Milan in goal Calhanoglu, Cutrone (due volte), Kalinic e Bonaventura. Per i Viola a segno Simeone

Brutta sconfitta per la Fiorentina in trasferta a Milano contro il Milan. La squadra di Gattuso ha strapazzato la viola per 5 reti a uno, concludendo il campionato al sesto posto (con un punto in più dello scorso anno) e ottenendo la qualificazione diretta ai gironi di Europa League. Dopo un avvio arrembante della Fiorentina che ha subito spaventato i sessantamila di San Siro, passando in vantaggio con Simeone (12 goal all’attivo) dopo un’intelligente imbeccata del solito Chiesa. Il pari del Milan però non si fa attendere: Sportiello, poi sostituito nella ripresa, trasforma la punizione di Calhanoglu, non irresistibile, in una parabola imprendibile: è 1-1. Subito dopo Sportiello salva su Kessie in uscita bassa, poi Romagnoli è bravo in anticipo su Simeone (assist di Dabo). Al 42′ arriva il’uno-due rossonero: dribbling di Calhanoglu su Maxi Olivera , Cutrone, ben posizionato in mezzo all’area anticipa Pezzella e di testa, in tuffo, firma un gran gol. All’inizio della ripresa Pioli con due cambi imposti dagli infortuni, prova a riacciuffare senza successo il risultato, con un occhio e un’orecchio alla sfida tra Cagliari e Atalanta, per sperare ancora in un posto in Europa League, a scapito degli orobici. La Viola infatti non fa in tempo a riorganizzarsi che il Milan cala il tris e lo fa con l’ex Kalinic. Cross del solito Calhanoglu, Dragowski fa quel che può su Cutrone ma Kalinic, in scivolata, trova il 3-1. La Fiorentina sparisce dal campo e il Milan dilaga: in contropiede, Kalinic di tacco per Calhanoglu, assist per Cutrone che beffa Dragowski sul primo palo. Poker servito ma non basta. Perche’ Bonaventura fa tutto da solo e, grazie anche alla collaborazione di Dragowski (non proprio reattivo), ecco il 5-1.

La Fiorentina chiude un campionato drammatico per la morte di Astori, ricordato con un lungo applauso dai tifosi di entrambe le tifoserie, con 3 punti in meno rispetto all’anno scorso. Ora si prepara a un’estate in cui dovrà provare a trattenere i suoi gioielli, Chiesa e Simeone, gli unici positivi a Milano.

Il commento del tecnico Pioli

«Nel secondo tempo abbiamo perso le misure, perchè abbiamo fatto tanti cambi e abbiamo incontrato un avversario più forte di noi. Secondo me abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Dispiace aver perso così, ma questa sconfitta non cambia il mio giudizio sulla stagione e sui miei giocatori». Così il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli dopo la sconfitta contro il Milan in campionato. “Negli ultimi tre mesi siamo andati a mille all’ora in campo e spendendo tantissimo anche a livello mentale. Nessuno può immaginare quello che abbiamo vissuto dopo la morte di Davide Astori – ha aggiunto – e quello che stiamo vivendo tutt’ora. E’ chiaro che la sconfitta di domenica scorsa ci ha svuotati soprattutto dal punto di vista mentale». Sul futuro, il tecnico viola ha dichiarato: «Il prossimo anno cercheremo di migliorare questa stagione. Io sono stato chiaro con la società, voglio pochi giocatori e tanta competitività. Sicuramente la squadra va rinforzata. Con Diego Della Valle ci sentiremo in settimana».

I risultati della 38esima giornata

I risultati della 38esima giornata del campionato di Serie A:

Cagliari-Atalanta 1-0

Chievo-Benevento 1-0

Milan-Fiorentina 5-1

Napoli-Crotone 2-1

Spal-Sampdoria 3-1

Udinese-Bologna 1-0.

La classifica finale della Serie A

Juventus 95 punti, Napoli 91, Roma 77, Inter 72, Lazio 72, Milan 64, Atalanta 60, Fiorentina 57, Sampdoria 54, Torino 54, Sassuolo 43, Genoa 41, Chievo 40, Udinese 40, Bologna 39, Cagliari 39, Spal 38, Crotone 35, Verona 25, Benevento 21.

 

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