ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Serie A, calciomercato d’inverno: molti rumors, pochi affari

La finestra di calciomercato invernale è ormai stata aperta: giorno 3 Gennaio tutte le dirigenze calcistiche hanno cercato di concretizzare tutte le trattative e le lusinghe portate avanti nei mesi scorsi. L’impatto che questa opportunità riserva ad alcune squadre potrebbe garantire loro la salvezza, prestazioni migliori in campionato e – a una di esse – anche la vittoria in serie A.

I rumours e le indiscrezioni sono molti, ma non tutti i club di calcio stanno effettivamente concludendo qualcosa di significativo: questo clima ambivalente, di promesse e slanci da un lato e poche conclusioni di fatto dall’altro, si riflette sulle quote delle squadre, molto altalenanti in attesa della conferma dei nomi definitivi. In tal senso, i bookmakers riflettono con precisione il clima di fiducia che respirano i tifosi dei diversi team calcistici, in risposta alle anticipazioni e ai movimenti delle diverse dirigenze.

Il Napoli e il caso Insigne

Si è molto parlato del Napoli e dell’addio di Lorenzo Insigne alla squadra: il tiraggiro ha effettivamente firmato con il Toronto e dunque traghetterà verso il campionato americano. Slitta, tuttavia, la sua uscita definitiva dalle competizioni di serie A, poiché si attende la scadenza del suo contratto a Giugno (contro le voci che pensavano a un suo trasferimento già a Gennaio). La situazione attuale vede Insigne firmare per 4 anni con il Toronto, più opzione per un quinto anno, alla cifra di 7,75 milioni di euro (con bonus e benefit da tenere nella dovuta considerazione).

Per quanto Insigne abbia attirato l’attenzione della dirigenza del Toronto da tempo, per la sua capacità di creare occasioni per sé e per la squadra, il suo addio non è l’unica preoccupazione per il Napoli, che si pone il problema di un difensore di piede destro che sostituisca Manolas. La scelta si pensava potesse cadere su Nicolò Casale, in forza all’Hellas Verona, che sarebbe potuto arrivare al Napoli con la formula del prestito con diritto di riscatto. Invece, il Napoli si trova ad accogliere Axel Tuanzebe, 28 presenze in Premier League e arrivato in prestito dal Manchester United.

L’Inter e le operazioni a impatto zero

Il problema dell’Inter sta tutto in Perisic, che Inzaghi intende sostituire senza spendere. Di conseguenza, la strada che si apre è quella dei prestiti e della ricerca di occasioni imperdibili per far fronte alle rotazioni. La possibilità più concreta sembra essere costituita da Lucas Digne, in uscita dall’Everton e ben deciso a non restarci più, malgrado l’intervento diretto dell’allenatore. L’Inter potrebbe avere vita facile, con lui, se non fosse per le mire del Chelsea. Le quote dei siti sommesse stranieri sul possibile acquisto del giocatore sono piuttosto altalenanti, segno che ci sarà da attendere ancora.

Nel frattempo, i nerazzurri danno in prestito Satriano, che conta di abbandonare il club perché non riesce a spiccare all’interno della squadra, malgrado le sue performance di livello in campo: i pochi minuti concessigli da Inzaghi nel corso dei match di Serie A, tuttavia, spingono sempre più il giocatore verso altri lidi.

Juventus: Morata resta o va?

Che Morata voglia lasciare i bianconeri è ormai assodato; così come è ormai certa l’intensità delle trattative con il Barcellona. Il punto è proprio la dirigenza bianconera, che si rifiuta di cederlo prima di aver trovato un sostituto. Tra i possibili centravanti che potrebbero sostituirlo spicca sicuramente Icardi, attualmente impiegato nel Psg; tra le altre opzioni, Scamacca, bloccato dal Sassuolo, e Milik (impiegato nel Marsiglia), forse la strada più valida.

Un sostituto al Milan per Kjaer

Massara, Pioli, Maldini: tutti soddisfatti della squadra rossonera e delle sue performance in campo. La rosa non doveva essere toccata: questa, almeno, era l’idea prima dell’infortunio al crociato di Simon Kjaer, che dunque chiude in anticipo la stagione, lasciando sguarnita la difesa. La possibile soluzione è Botman, impiegato nel Lille, che tuttavia non intende cederlo in vista della Champions League. Sicuramente, Maldini non mollerà facilmente e riproverà a Giugno: il problema, però, restano i match da giocare tra Gennaio e la fine di campionato (per non parlare degli incontri con Juventus e Inter previsti dopo quelli con Venezia e Spezia).

Facebook