Angelo Summa, segretario generale della Cgil Basilicata chiede confronto con il nuovo governo regionale per le “tante emergenze” del territorio.

“La Basilicata è di fatto senza un governo da oltre dieci mesi, una situazione insostenibile. Le criticità in settori strategici e le condizioni materiali delle persone, dei lavoratori, richiederebbero una netta, chiara e immediata inversione di tendenza per superare lo stallo in atto”. Lo sostiene il segretario generale della Cgil Basilicata, il giorno pima della Festa dei Lavoratori. Nella nota che porta la sua firma, Summa sostiene che “le tante emergenze occupazionali, le tante crisi industriali, un welfare e una sanità debole e non adeguata ai bisogni di salute dei lucani, mettono a dura prova il nostro territorio. È su questo che intendiamo confrontarci con il nuovo governo regionale ed è per questo che ne auspichiamo al più presto l’insediamento con i relativi assessori, affinché si possano affrontare le tante emergenze e criticità che da tempo attendono risposte”.

Tra le varie emergenze che la regione deve affrontare, sostiene il segretario del sindacato, c’è quella della sanità, “che richiede competenza per riformare l’attuale sistema sanitario regionale al collasso, indebolito, svuotato e completamente privo di una integrazione socio-sanitaria”. L’importanza di questi temi va oltre le frizioni ideologiche e le differenze di veduta politiche, e non può perciò essere condizionata alla mera ricerca del consenso. “Auspichiamo che le scelte che il nuovo governatore farà siano orientate a personalità e tecnici di elevata competenza e di provata esperienza e improntate al rispetto di quel principio di separazione tra potere politico e gestionale, cardine di uno sviluppo ancorato alla legalità e trasparenza e orientato ai veri bisogni del territorio”.