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Scoperti due minorenni mentre giocano in una sala scommesse

Super multa al locale. Ispezioni continue da parte dei finanzieri

PERUGIA – La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Perugia, in collaborazione con il personale dell’amministrazione dei Monopoli di Stato, é impegnata da diverse settimane in una attività di ispezione delle scale scommesse della provincia di Perugia. Lo scopo é quello di far rispettare la legge e di allontanare i giovani minorenni dall’incubo ludopatia. Dopo una lunga serie di controlli, i militari hanno sorpreso due minorenni mentre giocavano all’interno di una sala scommesse di Castiglione del Lago. Colti sul fatto é stato impossibile negare l’evidenza. Anche perché i ragazzini avevano ancora tra le mani le giocate appena effettuate. Qualche puntata su alcuni avvenimenti sportivi che stavano seguendo sui monitor della sala. L’importo investito nelle schedine era di 120 euro. Inevitabile la sanzione elevata ai danni del titolare della sala, visto che i minorenni non potevano nemmeno mettere piede all’interno del locale, né tantomeno puntare somme di denaro.

Decreto Balduzzi

Per legge é proibita ai minori di 18 anni la partecipazione a giochi pubblici con vincita in denaro. Il Decreto Balduzzi, in merito a questo, ha ulteriormente inasprito le sanzioni per i titolari dei centri scommesse che consentono ai minorenni la partecipazione a questi giochi. La normativa prevede che l’esercente é sempre tenuto a richiedere agli avventori l’esibizione di un documento di riconoscimento, nel caso in cui non sia sicuro della loro maggiore età.

In questo caso, all’esercente é stata verbalizzata una sanzione amministrativa pecuniaria che oscilla dai 5mila ai 20mila euro con il rischio della chiusura del locale da 10 fino a 30 giorni. In caso di recidiva é prevista la sanzione accessoria della revoca della licenza.

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