Grazie all’operazione Game Over fermate le “scommesse della mafia”

PALERMO – Ventiquattro le sale scommesse sequestrate a Palermo e provincia, grazie all’operazione Game Over. Undici a Palermo e tredici nei comuni dell’hinterlan. Da Balestrate a Partinico fino a Ficarazzi. Nel corso dell’operazione sono state arrestate 31 persone. L’operazione ha portato alla luce i forti legami tra la mafia e i centri scommesse di tutta Italia.

Le indagini degli inquirenti hanno portato al re delle scommesse, Benedetto Bacchi. L’uomo non solo era in affari con i boss, ma grazie al loro aiuto era riuscito a monopolizzare il settore e a realizzare una rete di agenzie di scommesse abusive. Oltre settecento in tutta Italia. Le scommesse generavano grandi profitti. Fino ad oltre un milione di euro al mese. Parte di queste somme, tra i 300 e gli 800 mila euro, veniva poi distribuita all’organizzazione mafiosa.