ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Sabato 10 novembre Potenza e altre 60 città scendono in piazza contro il ddl Pillon

L’associazione Telefono Donna aderirà ad una mobilitazione di piazza che si terrà sabato 10 novembre in una sessantina di città italiane, tra cui Potenza.

“Il Disegno di legge Pillon è una proposta intrisa di violenza. Non vogliamo discuterla o emendarla: noi la respingiamo senza condizioni. Il 10 novembre saremo in piazza in tutte le città d’Italia con la rete dei Centri anti-violenza per rispondere a questo attacco patriarcale e reazionario con la forza globale dell’insubordinazione femminista e transfemminista”. Così l’associazione Non una di meno presenta la manifestazione di piazza, un appuntamento senza bandiere né sigle politiche, che sabato 10 novembre si terrà in una sessantina di città d’Italia, tra cui Potenza, per protestare contro il Disegno di Legge Pillon.

A Potenza l’appuntamento è dalle 11 alle 13 in Piazza Mario Pagano, e oltre all’Associazione Telefono Donna (della rete D.i.Re ) aderiranno l’Ufficio Consigliera Regionale di Parità, ArciGay Basilicata, Libera Università delle Donne di Basilicata, Comitato Cittadinanza di Genere, Zonta International Club di Potenza, ANDE, ANPI sezione di Potenza, Yin-sieme, Commissione Regionale Pari Opportunità della Basilicata, CGIL, UIL CISL, Cobas Scuola Basilicata, e Associazione Equomondo.

Insieme a Potenza, la manifestazione si terrà anche a Bari, Crema, Faenza, Follonica, Genova, Grosseto, Milano, Napoli, Orvieto, Padova, Palermo, Valdichiana, Viareggio, Vicenza, Roma e molte altre. Contro la proposta di legge Pillon e per dire cinque volte NO: NO alla mediazione obbligatoria e a pagamento, NO all’imposizione di tempi paritari e alla doppia domiciliazione/residenza dei minori, NO al mantenimento diretto, NO al piano genitoriale, e NO all’introduzione del concetto di alienazione parentale.

Facebook