Dopo la manifestazione di sabato davanti al Campidoglio del gruppo #Romadicebasta, continua la polemica tra i manifestanti e Virginia Raggi.

I manifestanti del gruppo #Romadicebasta raccontano di come si sono sentiti attaccati dal sindaco Virginia Raggi dopo la manifestazione di sabato.

“Noi non siamo del Pd e io ho lasciato il barboncino a casa…Questa manifestazione è stata organizzata davvero da noi e da coloro che hanno collaborato con noi tramite Facebook, rinunciando chiaramente a qualunque supporto di partiti o di organizzazioni partitiche per rimarcare l’indipendenza dei cittadini. Avevamo un’amplificazione pessima, non si sentiva oltre i primi 50 metri proprio perché abbiamo lavorato solo con i nostri soldi”.

Questa è la dichiarazione di Emma Amiconi, una delle organizzatrici durante il programma di Rai Tre in 1/2 ora. Amiconi continua dicendo che: “Ci è dispiaciuta la risposta della sindaca, alla piazza arrivano anche le proposte, non era una piazza solo di protesta. Nessuno di noi ha detto che è tutta colpa della nuova amministrazione perché sarebbe stupido. (…) Ieri l’ha buttata in ‘caciara’ in maniera scomposta, ma stupisce anche che oggi abbia cambiato quasi completamente versione, pur ribadendo l’ ossessione per il Pd”

In tutto ciò, il vicesindaco Luca Bergamo ha commentato: “Quando anche la manifestazione fosse d’élite avrebbe il diritto di esprimersi. È un peccato che si siano intrufolati Calenda ed altri, la speculazione scatta in quel caso”.