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Roma, Vigile Urbano costringeva ristorante a pagarlo per evitare multe. Arrestato per concussione

La Polizia lo ha arrestato mentre riscuoteva denaro nel ristorante di San Lorenzo.

 

Arrestato un Vigile Urbano 63enne, residente a Roma, per concussione ai danni di un ristoratore di San Lorenzo. Gli investigatori della Polizia di Stato della 9° Sezione “Anticorruzione” della Squadra Mobile di Roma e del commissariato Esquilino hanno fermato nel pomeriggio il funzionario della Polizia Locale di Roma Capitale. L’operazione ha avuto inizio alle 14:oo quando il Vigile è entrato nel ristorante a chiedere 400 euro di “mazzetta”. A quel punto, cogliendolo sul fatto, la Polizia è intervenuta ad arrestare il funzionario recuperando il denaro, appena estorto, dalle tasche del 63enne. L’operazione è proseguita con la perquisizione del ristorante e dell’appartamento del funzionario, dove sono state trovate diverse dosi di sostanze stupefacenti.

Il ristoratore ha ammesso che da tempo era vittima di questo “scambio di favori”. Tutto era iniziato quando il Vigile Urbano aveva controllato il ristorante e trovato irregolarità per 8.000 euro di multa, da allora continuava a chiedere denaro al commerciante minacciando di attribuirgli altre multe da migliaia di euro. Il ristoratore aveva già pagato in passato al funzionario la somma di euro 500 per evitare controlli amministrativi.

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